Formati vettoriali
L'immagine e' descritta dagli elementi astratti (punti, line, archi, testo) che la compongono.
L'immagine puo' essere codificata come:
move-to (x1,y1)
line-to (x2,y2)
line-to (x3,y3)
line-to (x4,y4)
line-to (x5,y5)
circle (x6,y6,R1)
Esistono elementi piu' complessi (poligoni, texture) per la realizzazione di "immagini sintetiche".
Le periferiche di output sono tipicamente di tipo raster/bitmap (se si escludono i plotter a penna) quindi i programmi che gestiscono formati vettoriali devono provvedere alla "rasterizzazione" (trasformazione del vettore astratto nei pixel reali della periferica)
Nella visualizzazione di immagini vettoriali complesse hanno notevole importanza le gli acceleratori grafici (schede grafiche 3D etc) che possono visualizzare "milioni di poligoni/secondo".
Caratteristiche
Poiche' le immagini vettoriali sono descritte in modo astratto possono essere sempre rappresentatete sfruttando al massimo le caratteristiche delle periferiche
Le immagini possono essere ingrandite senza perdere
dettagli e conservando le dimensioni delle righe.
I testi nell'immagine (possono) conservare le dimensioni "base" rimanendo sempre leggibili (a meno di confusione tra i testi).
Il colore e' un elemento associato ai singoli oggetti grafici (punto, linea, curva)
Sugli oggetti grafici "pieni" possono essere associate delle texture
Immagini bitmap possono fungere da texture da "spalmare" su oggetti grafici.